Un passo fondamentale per iniziare ad intervenire sul nostro corpo è conoscere il concetto di epigenetica.
Tutti sapete che ognuno di noi ha, all’interno dei propri geni, il proprio DNA: un elenco di informazioni, in doppia elica, che ci contraddistingue e ci rende unici.
Questo DNA è ciò che ereditiamo dai nostri genitori: è un “mix” dei loro geni, ed è dal momento del nostro concepimento il nostro patrimonio genetico.

Questo è immutabile: non cambieremo mai DNA.
Il DNA, presente in ogni nostra cellula, è come un manuale di istruzioni: ogni istante della nostra vita produciamo proteine a partire dal nostro codice genetico, per esprimere/produrre/sopprimere determinate sostanze/processi all’interno del nostro corpo. E’ la base di ogni reazione che ci rende vivi ed efficienti.
Genetica del cambiamento
Da diversi anni è noto che questi processi possono essere modificati.
Certe reazioni possono essere “inibite”, altre potenziate. Alcuni frammenti di DNA, in determinate cellule e in determinate condizioni, vengono ignorati e quindi “spenti”, altri invece possono essere iperespressi.
Questo di base succede normalmente: una cellula muscolare è diversa da una cellula del fegato. Perché?
Pur avendo lo stesso DNA, una cellula quando si “specializza”, quando da cellula staminale (la cellula base che poi si può differenziare in qualsiasi tessuto possibile del nostro corpo) diventa cellula differenziata, come ad esempio cellula muscolare o del fegato appunto, è perché certe parti del DNA sono state espresse ed altre no.
Una parte del DNA si è attivato per differenziare la cellula muscolare, tenendo “spenti” i geni che non servivano per diventare cellula muscolare.
Il DNA quindi si esprime diversamente a seconda del tipo di cellula, questo grazie quindi a particolari meccanismi di attivazione e inibizione.
Questi meccanismi sono proprio la base dell’epigenetica, e possono essere previsti e modificati anche dall’ambiente in cui viviamo, da ciò che mangiamo, dal nostro stile di vita in generale. E questa è sicuramente la cosa più affascinante.

Percorsi epigenetici
È qui che possiamo davvero intervenire, ed è questa la base dei percorsi psiq, presto in arrivo. Abbiamo la possibilità di “accendere” o “spegnere” determinati interruttori del nostro codice genetico.
Un’altra cosa estremamente affascinante è che queste modifiche epigenetiche, pur non modificando il nostro DNA, possono essere ereditate.
Ovvero, grazie a certi nostri comportamenti, modificando il nostro stile di vita, andando quindi ad avere una maggiore espressione di geni “utili” e minore espressione di geni “dannosi”, potremo trasmettere questo nostro “codice epigenetico” anche ai nostri figli.
Iscriviti a psiq per rimanere aggiornato su questi argomenti.

This work is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 International License.
0 Comments